Puglia – Tra Pdl e Idv ormai è scontro elettorale aperto soprattutto dopo la scelta del partito di Di Pietro di candidare il magistrato Nicastro. Secondo il senatore del Pdl, Cosimo Gallo “Nicastro il pm di Bari candidato con l'Idv, che tutti conoscono soltanto per i nove anni di indagini su Fitto, in
un'intervista al Corriere della Sera dichiara addirittura di sentirsi discriminato. Rifletta piuttosto in maniera seria sulla valutazione dell'Anm, che ha sottolineato l'inopportunità della sua discesa in politica, e sul disegno di legge dei suoi alleati del Pd, che prevede la non eleggibilità dei magistrati nelle sedi di competenza in cui esercitano. Anche la morale, che a Nicastro sembra non interessare, in queste cose vuole la sua parte "Per il partito di Di Pietro viceversa, la reazione del Pdl ed in particolar modo del Ministro Fitto “è la reazione di un governo che guarda ai magistrati come nemici, che intende metterli al muro davanti a un plotone di esecuzione".
Il coordinatore regionale dell'IDV, Zazzera, in merito alla candidatura di Nicastro ha dichiarato: “siamo orgogliosi di poter rappresentare i pugliesi attraverso la voce di un magistrato indipendente, visto che - come afferma lo stesso Fitto - ha indagato a destra e a sinistra. Ecco vorremmo nelle liste più candidati come Nicastro e meno come Fitto, vorremmo più persone perbene e meno pregiudicati.”'
Queste in sintesi alcune dichiarazioni del duello politico tra Pdl e Idv, che naturalmente, con l'avvicinarsi delle elezioni regionali di fine marzo, entrerà ancora più nel vivo e le premesse a questo punto sembrano incandescenti.
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