
Care elettrici, cari elettori, concittadini,
con la mia decisione di accettare la candidatura al Consiglio Regionale della Puglia ho risposto positivamente a quell’imperativo che guida ogni passo dei miei percorsi politici, professionali, emotivi, in poche parole, tutta la mia vita: lavorare per costruire reti sociali attive per il bene comune, alla luce del territorio in cui vivo.
Il Capo di Leuca si trova di fronte ad un momento storico importante.
Da un lato una crisi economica da condividere con l’intero Occidente ma con delle gravi specificità, che ha stravolto il nostro tessuto imprenditoriale, accresciuto il numero di inoccupati, trasformato l’incubo della cassa integrazione nella più triste delle realtà, quotidianamente sotto gli occhi di tutti. Dall’altro una cronica carenza di rappresentatività politica in tutte le sedi istituzionali, in primo luogo in tutti i Governi della Regione Puglia ormai da decenni, a causa della frammentazione del voto, in nome dei mille personalismi che non ci hanno permesso di decidere insieme una volta per tutte per il bene del capo di Leuca. Sempre molti candidati, mai nessuno eletto!
Nessun rappresentante quindi che potesse ascoltare le istanze di un intero territorio che, da faro di una provincia, da distretto produttivo, da laboratorio politico, è divenuto uno sterile serbatoio di voti, un granaio da spogliare per poi abbandonare, nel rammarico generale dei suoi cittadini.
Dicevo, un momento storico epocale. Perché tutti insieme, noi cittadini del Capo di Leuca, abbiamo, in occasione delle Elezioni regionali del 28 e 29 marzo, la concreta possibilità di eleggere il nostro Consigliere Regionale, un rappresentante del territorio, un punto di riferimento che faccia propri (e che senta come propri) i problemi dei nostri paesi, delle nostre famiglie, dei nostri lavoratori, delle nostre imprese.
Questa volta possiamo farcela. Questa volta dobbiamo farcela!
Il comune impegno politico di tanti amici che ci hanno creduto e la fiducia nelle potenzialità di un risultato acquisito alle passate elezioni regionali del 2005 con 5761 voti, hanno fatto sì che io sia il candidato che abbia la maggiore possibilità di essere eletto nel Capo di Leuca, e non lo dico per arroganza ma lo dice la fredda legge dei numeri, quella legge che vorremmo trascurare quando ci rechiamo alle urne, votando l’amico o il conoscente, ma se siamo convinti che dall’isolamento politico ed economico vogliamo uscire, allora dobbiamo votare il candidato locale che ha più potenzialità, colui il quale può raccogliere consensi non solo nel territorio di provenienza ma anche in tutti i comuni della nostra provincia.Tantissimi cittadini, tantissime associazioni, tantissimi giovani reclamano la giusta attenzione in Regione per il nostro territorio.
Disperdendo i voti il rischio sarebbe per l’ennesima volta di non aver alcun rappresentante presso il nuovo Governo Regionale. Questo è l’incubo che dobbiamo, tutti insieme, cancellare.
Per questo Vi chiedo di crederci con la mente e con il cuore, insieme possiamo farcela!
Antonio De Donno
Antonio De Donno nato a Tricase il 01/12/1967 ed ivi residente.
Dal 2000 al 2008 Presidente Provinciale ACLI Lecce
Dal 2008 ad oggi Vice Presidente Regionale Vicario Acli - Puglia
Direttore Provinciale En.A.I.P. - Puglia
Candidato alle elezioni regionale del 2005 con 5761 preferenze
Amministratore unico di Sunfield Energy Group s.r.l . - Energie Alternative e Certificazioni di Qualità
Amministratore unico di CM TRICASE s.r.l. - Mediazione Creditizia
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