L'ufficializzazione nel primo pomeriggio. Le voci sulla possibilità che si dimettesse dell'incarico circolavano nella serata di ieri in ambienti del centrodestra, una volta appreso l'esito delle urne
ROMA – L’ufficializzazione di una notizia che circolava già in alcuni ambienti del centrodestra salentino fin dalla nottata di ieri, arriva poco dopo le 15 di oggi, a conti ormai abbondantemente fatti e con Nichi Vendola vittorioso con margini inarrivabili sullo sfidante del Pdl, Rocco Palese: Raffaele Fitto ha rassegnato le dimissioni dall’incarico di ministro per gli Affari regionali. Alla base della decisione, una sconfitta, in Puglia, nella quale è evidentemente chiamato in causa in prima persona, e che ha rammaricato non poco il premier Silvio Berlusconi, uscito vincitore in altre regioni italiane.
Fitto ha sostenuto strenuamente la candidatura di Palese, mentre, nello stesso tempo, dopo un possibile riavvicinamento, Adriana Poli Bortone aveva deciso di schierarsi con il suo movimento, Io Sud, al fianco dell’Udc, in maniera autonoma e sottraendo potenziali voti al centrodestra. Secondo alcune indiscrezioni, Fitto si sarebbe dimesso per evitare strumentalizzazioni, ma si attende di capire meglio l'evoluzione della vicenda. Già ieri sera Vendola, dopo aver compreso, a spoglio ancora in corsa, di essere stato rieletto, non aveva risparmiato qualche strale contro Raffaele Fitto, sostenendo che il vero sconfitto fosse proprio il ministro.
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