Dando una scorsa alle liste che appoggiano i candidati presidenti si nota la grande diversità tra i Poli di alternanza liberale e Alternativa comunista. Non ci sono solo programmi differenti, noi con reddito sociale, sanità pubblica, scuola pubblica e gestione operaia delle fabbriche e loro con finanziamenti al padronato, alle scuole private e alla sanità privata, ma anche le liste dei candidati riflettono un'alterità netta e chiara. Vendola, Poli e Palese riempionole liste di transfughi di altri partiti, imprenditori e acchiappavoti. Noi di Alternativa comunista abbiamo in lista solo esponenti del mondo del lavoro e delle lotte pugliesi degli ultimi tempi. Da noi solo operai, piccoli commercianti, disoccupati, precari e braccianti agricoli.
Michele Rizzi
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