
Un campione di 3000 cittadini pugliesi è stato intervistato tra il 19 e il 24 febbraio, portando a questi risultati: Vendola avrebbe 43-47% di voti contro i 37-41% di Palese.
Continuano quindi a comparire risultati di sondaggi su commissione, che
vedono Vendola in testa alle prossime elezioni regionali, ma i veri numeri sono questi:
- 1 miliardo di debiti che pendono sulla sanità come una spada di Damocle;
- aumento di Irap e Irpef, del costo della benzina e del gas;
- il 63% del FAS assegnato alla Puglia nel 2000 – 2006 non è stato ancora speso;
- oltre 500 milioni di euro di risorse nazionali e comunitarie sono state perse per non aver mantenuto gli impegni
- le promesse fatte ai giovani pugliesi, nell’ormai lontano 2005, per l’ottenimento di un salario sociale restano disilluse;
- Gli interventi a favore delle imprese restano “riservati” spesso alle grandi imprese, dimenticando così le piccole e medie, che subiscono già i passivi della crisi economica che sta investendo il mercato globale;
- 6 milioni di euro utilizzati per organizzare le 3 notti bianche e ben 2 miliardi di euro non utilizzati e rimasti in cassa “al sicuro”. Si, ma da cosa?
Questo il resoconto del governo Vendola.
Questi sono i veri numeri e forse, come nei sondaggi SWG, i conti non tornano!
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