A prendere la parola: Maria Rosaria Scherillo (capolista), Francesco Maria Amoruso, Raffaele Fitto, Rocco Palese e Fabrizio Cicchitto.
Tutti ribadiscono l’importanza della lista Pdl presentata, una lista rappresentativa di Bari e del territorio, composta da professionisti in grado di dare qualcosa di buono alla Regione; le persone candidate donano
consensi e lustro alla lista, costituiscono una rappresentatività uniforme sul territorio e garantiscono la presentazione di una lista forte, compatta e altamente competitiva.
Maria Rosaria Scherillo è la prima a prendere la parola e fa subito dell’ironia sul fatto che la sua vita politica sia iniziata solo 5 giorni fa. “Conto sull’appoggio di tutta la mia squadra per affrontare questa avventura”, afferma orgogliosa, “voglio mettermi a disposizione delle persone meno fortunate, coloro che a causa della crisi del 2009 hanno perso il lavoro”. Nelle sue parole c’è l’intenzione di condividere la sua professionalità di imprenditrice e lavorare sodo , in quanto “nella mia esperienza ho imparato che c’è un solo modo di fare le cose: farle bene”, conclude la Scherillo.
Il Senatore Francesco Amoruso evidenzia immediatamente la volontà di inserire nelle liste persone capaci, in grado di ascoltare i bisogni e le necessità della gente e voltare pagina nei confronti della politica clientelare della Giunta Vendola, che al contrario, ha ascoltato soltanto i bisogni di alcuni. L’obiettivo è di ricostruire la “grande Puglia aperta al Mediterraneo” degli anni passati, sulle macerie di questi 5 anni. “Diamo una speranza alla nostra Regione”, continua Amoruso rivolgendosi ai suoi interlocutori, “con delle persone che sono presenti e vivono il territorio, che hanno scelto la politica come strumento al servizio dei cittadini e del territorio. Vendola non è al servizio della Puglia, egli si serve della Puglia per le sue ambizioni da leader nazionale”. A dimostrare tali affermazioni, il fatto che Vendola sia molto più presente a Roma, che sul territorio pugliese.
Anche Raffaele Fitto rimarca l’importanza della qualità delle liste, ammettendo un errore fondamentale che fu commesso nel 2005, ovvero quello delle liste bloccate con pochi candidati “reali” e molti “riempilista”. Le liste presentate quest’anno invece, sono liste altamente competitive, nelle quali non esistono “riempilista”.
Nei confronti delle domande poste dai giornalisti in questi giorni a proposito delle schermaglie politiche, Fitto risponde sorridendo “è palese che Vendola è nervoso”, usando il tormentone ormai sulla bocca di tutti i baresi.
L’intervento di Rocco Palese è introdotto da un forte applauso generale che testimonia la massima stima ed affetto nei confronti del candidato.
Dopo aver ribadito il disastro generato dalla Giunta Vendola, come la Sanità sull’orlo del commissariamento, l’oscuro caso Nicastro, la mancata dichiarazione di “stato di crisi” dell’agricoltura, solo per fare alcuni esempi, egli afferma che la Puglia ha bisogno di una terapia d’urto.
“Dobbiamo offrire alla Puglia un’alternativa al pessimo governo di questi 5 anni. I cittadini non possono continuare ad essere insultati da queste situazioni”, dichiara Rocco Palese.
Infine, l’intervento dell’Onorevole Cicchitto mira a consolidare il sostegno del partito accanto a coloro che stanno per affrontare la dura battaglia del 28 e 29 marzo.
Riprendendo il “caso Nicastro” ed accennando “al caso Emiliano”, Cicchitto evidenzia il pericolo dell’uso politico della giustizia nel modo più estremo.
“Venerdì concludiamo una fase di liturgia di incontri tra noi “politici” e cominciamo gli incontri più importanti, quelli con la gente, sul territorio”, conclude Cicchitto.
E’ proprio in questo modo, ascoltando la gente, che il Pdl vuole portare avanti la sua battaglia per migliorare la Puglia, con i candidati che hanno le potenzialità per poterlo fare realmente.
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