
dal prossimo ottobre la produzione di Melevisione e dell'intero palinsesto pomeridiano dedicato ai bambini dalla terza Rete (Trebisonda, Il Tg dei Ragazzi, E' domenica papà), che non troverebbe posto sul digitale terrestre.
“Mi trovo perfettamente d’accordo – afferma Caroppo – con la battaglia sacrosanta che la FISM sta portando avanti contro la soppressione di uno fra i programmi più educativi e intelligenti che il servizio pubblico produce per i suoi telespettatori più piccoli. L’allarme della FISM fa sua la preoccupazione di tutte le famiglie italiane che vogliono una televisione a misura di bambino, una televisione che si affianchi ai genitori e agli insegnanti nell’educazione dei cittadini di domani. Questo scopo può essere perseguito solo attraverso programmi divertenti ma, nello stesso tempo, davvero istruttivi. In questo senso, la Melevisione ha tracciato la strada segnando ascolti di anno in anno sempre più alti e incontrando il gradimento di genitori e figli. Pertanto, invito anch’io tutte le famiglie salentine ad aderire alla sottoscrizione della FISM nelle modalità spiegate sul sito www.fismlecce.org”.
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