presidente regionale di Confindustria, Nicola De Bartolomeo, al candidato del centrodestra, Rocco Palese.
''I pugliesi hanno gia' bocciato una volta il modello di governo Fitto-Palese'', ha spiegato Poli Bortone. ''Se alla resa dei conti nel 2005 avevano contro di loro tutti gli ordini professionali, i medici per i primariati dati a qualche amico, gli avvocati e gli ingegneri scontenti perche' la giunta aveva fatto lavorare soltanto i tre o quattro piu' 'vicini', le imprese, soprattutto le piccole e medie, perche' avevano fatto soltanto lunghe anticamere senza riuscire a dialogare con il governo regionale, allora io dico ai pugliesi che hanno la possibilita' di bocciare un'altra volta questo modello''.
Parlando di sanita', la senatrice ha aggiunto: ''Siamo stanchi di una politica che mette le mani sugli ospedali, sulle nomine, sugli incarichi, sulle assunzioni. Ho presentato un disegno di legge in Senato per separare la politica, cui spettano gli indirizzi, dal mondo della sanita', cui spetta la gestione. Perche' le universita' possono eleggere il rettore e gli operatori sanitari non possono nominare i direttori generali? L'ho mandato a tutti i colleghi senatori, ma soltanto in due lo hanno firmato: tutti a parole si dicono d'accordo, in campagna elettorale, ma poi non firmano atti concreti in questa direzione. Il centrodestra candida Palese - ha concluso Poli Bortone - che quando e' stato al governo regionale invece di fare l'amministratore ha fatto il ragioniere perche' doveva 'sistemare i conti'. Salvo poi sottoscrivere in inglese 870 milioni di euro in bond le cui conseguenze si vedranno nei prossimi anni''.
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