Regionali: Palese paragona Vendola a Bassolino; la replica: “Avversario mio e della Puglia è Fitto”. Primo compleanno per Io Sud: Adriana Poli Bortone rilancia da Bari l’impegno per il mezzogiornoLECCE - Una campagna elettorale che entra nel vivo e che inizia a tirare fuori i primi fuochi d’artificio. Dalla mattinata di ieri, quando seduti quasi fianco a fianco, in una manifestazione commemorativa di don Tonino Bello, vescovo pacifista, ad Alessano, si sono stretti la mano, Nichi Vendola e Rocco Palese, candidati alla regione del centrosinistra e del centrodestra non si sono risparmiati frecciate reciproche, oltre i sorrisi e le cortesie di facciata.
Per Palese, il governatore uscente Vendola sia assimilabile alla storia di Bassolino in Campania, con le stesse “tragedie prodotte”: il centrosinistra starebbe lasciando, infatti, secondo il candidato Pdl un miliardo di debiti, continuando a mettere le mani nelle tasche dei cittadini. Palese ha poi rilanciato sulla mancata promessa del salario sociale per i giovani disoccupati, affermando che gli unici a star meglio in Puglia, dopo 5 anni di governo Vendola, sono “solo pochi fortunati e in gran parte tesserati di partito”. Ieri, arruolati alla causa di Palese, ne La Puglia prima di tutto sia Fabrizio Camilli, tornato all’ovile, dopo il passaggio all’Udc, ed Alfredo Pagliaro.
Pronta la replica di Vendola, che ha sostenuto come il suo vero antagonista nella competizione elettorale sia Raffaele Fitto, ministro che è anche “antagonista purtroppo della Puglia”. Il presidente uscente ha spiegato, nel suo intervento serale a Bari, che la Puglia è prigioniera di “un governo che odia il Sud”, con Berlusconi e Fitto che “tengono congelati in cassaforte tre miliardi e cento milioni dei Fas”. Vendola ha, quindi, difeso il progetto della “Puglia migliore”, evidenziando come esista oggi una Regione diventata interessante in Europa, “per le sue virtù, le sue innovazioni e le sue sperimentazioni”. E anche sul nucleare Vendola non ha risparmiato nuove accuse alle politiche del centrodestra, che non vorrebbe tener conto del parere negativo dei pugliesi rispetto alla questione.
Nel Terzo Polo, è il giorno del primo compleanno di “Io Sud”, la formazione meridionalista, fondata dalla candidata alla presidenza regionale, Adriana Poli Bortone. All’Hotel Sheraton Nicolaus di Bari, a partire dalle 10.30, si festeggia l’anniversario della nascita del Movimento, con la comicità di Antonio Stornaiolo le allegre note della Rimbamband. E proprio in occasione di questa ricorrenza, la senatrice sottolinea ancora i limiti del governo Berlusconi nelle politiche del Mezzogiorno, invitando il Pdl a perseguirle realmente, partendo dalla necessità di sganciare l’esecutivo dal condizionamento della Lega. Anche nel Terzo Polo, si presentano alcune candidati: ieri mattina, al President di Lecce, è stato il turno dell’avvocato Francesca Conte, scesa in campo con l’Udc, nonostante il corteggiamento insistente e confermato dalla stessa di alcune formazioni del centrodestra.
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