
0.00 - La provocazione di Pepe
“Sono indignato, tra cinque minuti mi dimetto”, lo ha detto con tono fermo ed allo stesso tempo accorato il Presidente del consiglio regionale Pietro Pepe constatando il muro contro muro che allo scoccare della mezzanotte continua a caratterizzare il clima in aula tra maggioranza ed opposizione, alle prese con la discussione delle norme in materia sanitaria “spacchettate” dall’omnibus.
La provocazione del presidente Pepe è proseguita con l’esortazione, rivolta a maggioranza ed opposizione, a trovare un’intesa, senza la quale “nessuno può cantare vittoria”.
Stretto e difficoltoso è il percorso, sul quale continuano a pesare oltre 730 emendamenti e come ha preannunciato Palese, anche eventuali sub-emendamenti.
La soluzione, indicata alla maggioranza dal capogruppo di Fi-Pdl, continua ad essere l’accoglimento di alcuni emendamenti proposti dall’opposizione e che sino ad ora non hanno trovato la disponibilità del governo regionale. Palese ha inoltre ammonito la maggioranza a “non farsi scudo dei lavoratori” e a non “etichettare come inizio della soluzione dei problemi occupazionali lamentati dai precari il processo di internalizzazione” individuato nel ddl omnibus-sanità.
Q